Page 92 - Val Tramontina

AMBIENTE FOLCLORE CULTURA ENOGASTRONOMIA

La Latteriacirca 5/6 kg di burro.
La Latteria turnaria di Tramonti di Sotto era attiva, L’edificio, che rimane inutilizzato ed in stato di
come risulta da alcuni documenti, gì nel 1928 e contava abbandono dopo il sisma del 1976, viene preso in

circa 150 soci; l’assemblea dei soci ne sancisce la deiniti- carico dal comune e ristrutturato con contributo
va chiusura nel 1969.regionale.

Oltre al capoluogo, Tramonti di Sotto, le borgate confe- Il piano superiore dell’ex latteria, riaperto al pub-
renti latte erano Tridis, Chiarandin e Tramonti di Mezzo. blico nell’agosto 2009 ospita ora, in una delle due sale,

Lo Statuto prevedeva che ogni socio dovesse for-la mostra permanente del CRAF “Tramonti la storia
nire la legna per la caldaia e individuare un aiutante nelle immagini” donata al comune dall’Associazione
per il casaro; al termine della lavorazione del latte “I Stramps”. L’interessante selezione fotograica te-

era infatti necessario ripulire e sistemare i locali per stimonia, attraverso scatti d’epoca, la vita del paese e
il turno successivo. In genere, l’impegno del conferi- dell’emigrazione tramontina.

mento del latte e dell’aiuto al casaro era un compi- Entrambe le sale sono a disposizione di convegni ed
to prettamente femminile: gran parte degli uomini incontri socio-culturali.
di Tramonti trascorrevano, per lavoro, buona parte Il piano inferiore conserva la strumentazione ori-

dell’anno all’estero e rientravano per qualche mese ginale utilizzata per la lavorazione e la trasformazio-
soltanto nella stagione invernale.ne del latte in prodotti caseari. Attualmente (2011)

La latteria lavorava giornalmente circa 8 quintali ̀ attivo un mini-caseiicio per la lavorazione di pro-
di latte, produceva una decina di forme di formaggio edotti locali.

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