Page 90 - Val Tramontina

ROSETTA FACCHIN
a

mbiente

folclore cUltUra

enogastronomia

Rievocazione storicarugose che li hanno siorati, conservano il calpestio
Rivivere il passato sorridendo della sua spontanea delle talmedas sul selciato, consumato e reso lucido
semplicit̀ ̀ una bella occasione per riunire la nostra dall’andirivieni delle donne con il loro carico quotidia-

piccola ma vivace comunit̀, in un clima di serena cor- no di erba fresca e dai carretti cigolanti soffocati dal
dialit̀ e di sana allegria.ieno asciutto e fragrante.

E quando lo splendido ambiente della nostra Valle e “Tutti insieme appassionatamente” per raccontarci
la sua gente s’incontrano per diventare interpreti della e raccontare la nostra Valle: ritornano sulla piazza e
loro storia, si crea una sinergia di emozioni che rende s’incrociano, tra stupore e risate, i segreti “sussurrati”,

magica l’atmosfera, e il passato, come per incanto ̀ l̀, l’indignazione e l’orgoglio delle donne tramontine e la
a farsi respirare, ascoltare, accarezzare.simpatica goliardia degli uomini.

Un passato che le nostre genti hanno vissuto con E poi le chiacchiere, le storie di paese raccontate
dignit̀ e sincera solidariet̀, quando il vivere era una con enfasi da comari mai contente, da sempre in guer-

sida a mille dificolt̀, quando le vicende si accavalla- ra con uomini amabilmente sornioni e complici nelle
vano e ti sorprendevano, rubando tempo alle quotidia- grottesche situazioni di cui sono inconsapevoli arteici;
ne attivit̀ che si succedevano di stagione in stagione sullo sfondo, protagonista indiscusso, l’amore di Minuti

nelle cucine impregnate dal fumo del larin, nelle stal- per la sua Miliuta e, tutt’intorno la strana magia di un
le che odoravano di ieno, nei campi che profumavano ambiente rurale che si amalgama con il vivere d’ogni

di erbe selvatiche, nei cortili antichi dove oggi i muri giorno ino a scandirne i ritmi, a governarne il divenire.
di pietra imprigionano il ricordo di voci argentine di Cos̀ gli eventi si compenetrano, a volte si confondono
bimbi spensierati, custodiscono la solitudine di manie si trasformano in veri paradossi e, complici i racconti

88

VAL TRAMONTINA