Fra storia e turismo

CASTEL NUOVO

Una città che è diventata nel tempo piccolo centro commerciale
ugualmente conservando la sua storia.

Rumo, Chiesa di Sant'Udalrico a Corte  Inferiore. Affreschi di Giovanni e Battista Baschenis da Averara, Ultima Cena

Venendo da Spalato la prima cittadina che si incontra è Castelnuovo che ha circa quattromila abitanti e si trova all’imbocco delle Bocche di Cattaro. Fu fondata dal re bosniaco Tvrtko nel 1382 col nome di Stefan e diventò in breve tempo un centro commerciale con l’interno e questa prosperità provocava continui conflitti con Ragusa. Nel XV secolo passò alle dipendenze del duca Stjepan Vukcic Kosaca che la fortificò e gli diede l’attuale nome. I turchi la conquistarono nel 1483 e cinquant’anni più tardi nel 1538 la flotta veneziana con le fanterie spagnole ma già nell’anno seguente il Barbarossa se la riprende e fa riparare le fortificazioni. Sulle rovine della più vecchia fortezza spagnola al di sopra della città ne costruisce una nuova di forma cilindrica a cui da il nome di Spanjola. Venezia si impadronisce nuovamente della città nel 1687 fino al 1797 quando viene occupata dall’Austria, nel 1806-1807 c’è una presenza russa, passa ai francesi dal 1807 al 1813 ed infine nuovamente all’Austria fino al 1918. La città medievale cinta da mura era protetta verso il mare dal veneziano Forte Mare situato su un’erta rupe sovrastante la costa mentre verso l’entroterra si erge il Castello Superiore. La parte vecchia della città comunica con la nuova attraverso la volta sotto la torre dell’orologio costruita nel XV secolo. La parte nuova della città che si estende a terrazze è ricca di una lussureggiante vegetazione sub-tropicale ed il clima è assai mite e ciò le conferisce qualità turistiche ottime.

Tassullo, Chiesa di San Vigilio