Page 24 - Abitare a Campodarsego
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Le comunit̀ di campodarsego



nandolo “Beato” il 22 ottobre 2002.cima. Nella visita Vescovile del 16 giugno 1454 si dice La storica trattoria 
Nell’Annuario Diocesano di Padova del 2013 si leg-che il rettore dell’ “ecclesia de Ronchis Novi et Reschi- Pontarola nel 1930.

ge che, oltre alle tradizionali strutture parrocchiali, la giani” ha anche la cura con il relativo beneicio dell’ 
comunit̀ (che conta 1.500 abitanti) pù beneiciare “ecclesia S. Trinitatis de Codiverno”. La vecchia chiesa 
del Patronato “Beato Andrea Giacinto Longhin”, della di Reschigliano infatti era poco lontano dal quella di 

Scuola dell’Infanzia “San Nicola” e del Museo del Be- Codiverno, trovandosi allora presso il Fiume Tergola.
ato Longhin.Gio Batta Frisier riferisce in proposito che “Ronchi 

Novi furono boni citt.ni nel 1320 nel qual tempo si have 
la guera con Can della Scala sig.re di Verona . La loro Reschigliano
Arma (=stemma) fo un roncon rosso con due stelle 
Il toponimo “Reschigliano” si pre- 
d’oro in campo azzurro”.senta in diverse forme nei docu- 
Andrea Cittadella nel 1605 annota: “Roschegian con menti redatti dopo il Mille. In un 

Ronchi Novi e parte d’uno Brombeo fan festa a S. Roc- atto di vendita del 16 giugno 1146 
co (e la chiesa ̀) selegiata long. 20 (piedi) larg. 20 e scritto Riscillano; in un atto di 

(piedi), quale ha tre Altari, due Calici, campane et una investitura del 23 dicembre 1160 ̀ 
sepoltura per anime 200”.riportato Rescellano; in un atto di 
Nella visita vescovile del 1744, compiuta dal card. infeudamento del 19 ottobre 1190

Rezzonico, poi papa Clemente XIII, Reschigliano ap- ̀ scritto Reskellano; Speronella Dalesmanini nel suo 
partiene alla Vicaria foranea di Caselle. Nelle annota- testamento del 1192 lascia “solidos centum ecclesie de 

zioni troviamo che le anime da comunione sono 180, Reschelano”. Andrea Olivieri, nella sua Toponomasti- 
inferiori 91; totale 271; cresimandi 49. Il parroco ̀ don ca Veneta, precisa che Reschigliano sembra derivi dal 
Giacomo Bertazzoli e il beneicio parrocchiale si aggira 
nome di persona latino “Orestillius”, soldato romano 
sui 180 ducati. E’ detto che la chiesa ̀ bene ornata, proprietario di un fondo “Fundus Orestillianus”, asse- 
che il campanile ha due campane e che la canonica ̀ gnatogli appena completata la Centuriazione Romana.

un po’ piccola, ma suficiente e in buono stato. I ragaz- Nelle Decime Vaticane del 1297 si nomina l’ “eccle- 
zi e le ragazze meritano l’elogio del cardinale perch́ sia S. Danielis de Rischilhano”, cappella igliale della 

“rudimentis admodum bene imbuti”. Esisteva anche Pieve di Villanova S. Prosdocimo, il cui rettore ̀ un 
un “orologio da sabbion” per misurare con esattezzacerto presibiter Lazarinus, scusato dal pagare la de-














































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