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IL PAESAGGIO

Questo grande sovrascorrimento di interesse regio- proseguire verso la Slovenia. In Val Chiarz̀ trovia-
nale (insieme ad altri che si susseguono paralleli), ̀ mo anche dei modesti ricoprimenti di flysch, un’al-

causa attiva della sismicit̀ dell’area.ternanza di marne ed arenarie eoceniche.
La potentissima spinta ha incuneato le masse Sono invece quaternari, e tuttora in evoluzione, i
rocciose pì recenti sotto quelle pì antiche e rigi- grandi depositi ghiaiosi e le serie di terrazzi luvio-

de (dolomie e calcari dolomitici del Triassico), sol- glaciali della vallata principale. Questi, con la potente
levando “come una pila di piatti” catene montuose successione osservabile a lato della stretta di Ponte

parallele. Spesso mancano i versanti occidentali ed Racli, sono fra i pì begli esempi che testimoniano
orientali, mentre ̀ evidente l’asimmetria fra quelli il glacialismo in Regione. Nei limi sovra-consolidati

Sud, estremamente ripidi e dirupati, e quelli Nord, e nelle ghiaie deltizie cementate di antichi laghi di
inclinati secondo i piani di stratificazione. Il lembo sbarramento si possono rinvenire frammenti vegetali
calcareo Cretacico che termina a Redona, intensa- vissuti molte migliaia di anni fa.

mente corroso dal carsismo superficiale e profon- Oggi la vegetazione occupa praticamente ogni
do, si ̀ invece curvato plasticamente a formare una spazio. Muschi, epatiche, alghe e licheni, compo-

brachi-anticlinale con senso Est-Ovest (un tempo nenti difficili da catalogare e comprendere del re-
definita “ellissoide del Monte Ciaurlec”). La faglia gno vegetale, sono preziosissimi per le indicazioni
suddetta la aggira con una curva a gomito, per poicirca la stabilit̀ ecologica di un territorio, la sua

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