Page 47 - Abitare a Campodarsego
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daLLa civiLt̀ contadina aLLa moderna societ̀ industriaLe
Campodarsego, una stanza a far da iltro tra le due entit̀, costituita La presenza poi del cantastorie rendeva pì piacevole
Piazza Mercato dalla cantina al piano terra e dal granaio al piano supe- la serata.
all’inizi del 1900.
riore, in modo che la vita degli uomini e degli animali “El i’̀” era quindi il momento pì interessante
proceda distaccata e indipendente l’una dall’altra.della vita della nostra comunit̀. Qui i giovani veniva-
Questa elencazione non vuole essere un inventario no a contatto tra di loro e con il mondo degli adulti;
di quanto sta scomparendo, ma una testimonianza del- imparavano a costruire gli arnesi da lavoro e ascolta-
la nostra civilt̀ contadina, basata sulla praticit̀ e sul vano dai vecchi consigli, proverbi e i racconti degli
buon senso.eventi storici. Qui si rinsaldavano legami tra famiglie
dello stesso ceto, con impegno reciproco di sostenere
Tradizioni - usi e costumi - proverbiil ruolo di padrino-madrina nelle ricorrenze del bat-
Nel corso dei secoli il territorio di Campodarsego tesimo o della cresima dei igli. Qui nascevano simpa-
ha subito una importante evoluzione, pur mantenendo tie e amori in un clima veramente bucolico, dove uno
viva nella memoria delle persone pì anziane le sue ca- sguardo o un sussulto aveva ancora il potere di fare
ratteristiche. Tali caratteristiche sono principalmente spaziare la fantasia al di l̀ di ogni frontiera. Qui in-
legate ad un ambiente rurale ed artigianale che si ̀ ine tutta la cultura contadina, trasmessa oralmente,
sviluppato nel tempo, ino a diventare un esempio di passava da una generazione all’altra salvaguardando
territorio industrializzato, realizzato da famiglie loca- quanto di pì genuino l’esperienza degli avi aveva
li. Il proporre quindi alcune testimonianze di cì che consolidato.
ha fatto la storia di questo territorio vuole essere un
omaggio a quanti hanno contribuito all’arricchimento Quando che’l sorgo rosso mostra el muso
di questa nostra identit̀ locale.Xe ora de tore ‘a roca e ’l fuso.
Il Fil̀A sco’ea go impar̀ a parlare,
Il termine ricorda la ilatura della canapa o della fora go impar̀ a caminare.
lana che le donne facevano durante le uggiose serate
d’inverno, quando le famiglie si riunivano nella stalla, La Dote
riscaldata dalla presenza degli animali e rischiarata da Quando le ragazze raggiungevano l’et̀ da marito in-
lumini ad olio prima, a petrolio poi.cominciavano a farsi “’a dota”.
A queste riunioni partecipavano vicini, parenti, Si iniziava con 6 paia di calze di cotone, fatte a ferri
amici, e facevano un gran parlare su mille argomenti.durante le serate di il̀. Poi venivano 6 paia di len-
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