Piazza
Risorgimento
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LENDINARA
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Unagorà per lantica "Atene
del Polesine", spazio in cui si realizza quel concetto di uomo, che
oggi viene definito "glocale", cioè, "globale"
e "locale", "centrale" e "periferico".
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a
sempre la piazza è il luogo privilegiato, deputato da una comunità
a rendere pubblici gli eventi e le decisioni di interesse comune, dove
si condividono cambiamenti epocali e momenti di tensione sociale, dove
festeggiare eventi importanti per la comunità e occasioni di mero
divertimento e di evasione.
E anche per Lendinara è stato ed è tuttora così: si pensi a quale dibattito di idee avrà suscitato in una piccola cittadina, un po bigotta e un po clericale, lattività politica e di impegno sociale del poeta e scrittore Alberto Mario (1825-1883), sostenitore del sentimento risorgimentale, e di sua moglie Jessie White, insigni lendinaresi del secolo scorso, e a quali accanite discussioni avrà acceso tra gli avventori del Caffè di piazza, il Caffè Grande, che alcuni per ampiezza misero al secondo posto nel Veneto dopo il Pedrocchi! Come allora, anche oggi, in quel Caffè, frutto agli inizi del Novecento di un intervento di radicale restauro, in seguito al quale nel settecentesco bottegon vennero ricavate ampie sale ornate di eleganti stucchi, quotidianamente vengono commentati, quasi in presa diretta, i fatti del giorno, le sedute del Consiglio comunale, i dati elettorali, i risultati sportivi, e seduti allombra del suo loggiato (la loggia comunale) anziani e non trovano refrigerio nei silenziosi e caldi pomeriggi estivi. E davvero numerosa doveva essere la folla che invadeva le sale del Caffè alla fine degli spettacoli, quando attori e spettatori uscivano dal vicino Teatro Ballarin, chiuso dal 1985 in attesa di restauro. Lantica sala nata al tempo degli Estensi, quando si chiamava il "granarone", fu trasformata agli inizi dellOttocento in un vero e proprio teatro, che, a quanto si sa dalle cronache del secolo scorso, funzionava a pieno ritmo e, per la speciale ricorrenza della fiera della Madonna l8 settembre, durante tutto il mese stava aperto, vi recitava una compagnia di drammatici e vi si rappresentavano opere in musica. |
Anche
oggi la piazza, durante la fiera della Madonna, è la sede di
diverse manifestazioni: spettacoli musicali, di danza, di prosa, concerti
bandistici. Per questa fiera che dura diversi giorni e sarà nel
prossimo settembre alla sua 337ª edizione, i cittadini di Lendinara,
secondo la tradizione, si ritrovano in famiglia, festeggiano con pranzi
speciali e nel caso siano emigrati altrove, colgono loccasione
per fare visita ai luoghi di origine Fine articolo |