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SAN FLORIANO MARTIRE DI TRAMONTI DI SOPRA
San Floriano Martire di Tramonti di SopraII Premoli, la chiesa di San Floriano fu eretta a par-
Il paese, anticamente soggetto all’Abbazia di Sesto, rocchiale, staccata dalla pieve matrice di Tramonti di
pass̀ sotto la giurisdizione del Vescovo di Concordia, Sotto. Circa un paio di secoli dopo furono effettuati
insieme alle altre ville della valle. Nel 1782 divenne importanti lavori sia strutturali che di abbellimento in
Comune autonomo.stile neoclassico. Nei nuovi spazi, ben proporzionati e
La chiesa, con massiccio campanile posto in faccia- luminosi, furono mantenuti gli elementi barocchi del
ta, a destra, ̀ posta all’ingresso meridionale dell’abita- grande altar maggiore, in marmi policromi, afiancato
to, in luogo rialzato. Nella facciata risalta la vetrata in dalle sculture rafiguranti San Floriano (a sinistra) e
stile moderno ideata dall’artista Pierino Sam di Azza- San Domenico (a destra).
no Decimo. La costruzione dell’attuale ediicio risale al All’interno si trovano due altari laterali con sculture
1625, anche se risulta che il vescovo di Parenzo mons. settecentesche, verso la parte absidale: sono dedicati
Nores, durante la visita pastorale del 1584, segnalava alla Beata Vergine del Rosario e a San Domenico. Nella
la presenza di un ediicio di culto con l’altar maggiore navata ̀ stato mantenuto il pulpito ligneo in stile baroc-
gì consacrato. Nella seconda met̀ del secolo XVII, co. Il sofitto conserva un affresco del 1939 realizzato dal
con decreto del vescovo di Concordia mons. Agostinopittore restauratore Gino Marchetot di Grado.
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