Page 31 - Abitare a Campodarsego

patrimonio archeoLogico, architettonico, cuLturaLe

Chiesa Parrocchiale nicchie statue recenti. Degna di menzione per inezza La chiesa ha una facciata semplice ed elegante, con
di Bronzola.di lavorazione ed intensit̀ espressiva ̀ la statua di S. quattro semicolonne ioniche, appoggiate ad altret-

Antico basamento Antonio da Padova, realizzata da Romeo Sandrin.tanti piedistalli, a sostegno del frontone. Al centro si
del battistero.Nel transetto di destra ed in quello di sinistra, ai trova una grande arcata cieca che fa da cornice ad un
piedi del presbiterio, sono collocati due bassorilievi in semplice portale, architravato con un piccolo timpano

terracotta di Giuseppe Gatto che rappresentano Angeli triangolare. In alto il monumentale timpano con cor-
musicanti e il Battesimo di Ges̀. Mentre sulle lunette nice sporgente ̀ adorno di un piccolo rosone e culmina

del catino dell’abside si possono ammirare tre mosaici con tre statue su pilastrini: la Madonna con ai lati S.
di pregevole fattura. In sacrestia si trova il bel dipinto Pietro e S. Paolo.
L’interno della chiesa, abbellito con paraste ioniche
settecentesco, con il ritratto di S. Gregorio Barbarico,
proveniente dalla Corte del Vescovo, ubicata a Campo- nella navata, con semicolonne nel presbiterio e da una
darsego.greca che corre lungo tutto il perimetro sotto le ine-

Lo slanciato campanile, di ben 74 metri, ̀ stato in- stre, ̀ arricchito da tre altari. L’altare maggiore, che
nalzato negli anni della costruzione della chiesa, ed ostenta un ricco paliotto settecentesco ornato di mar-

accoglie sette campane.mi policromi, accoglie l’antico tabernacolo del secolo
XVII. I due altari laterali, in perfetto stile barocco, con
La Chiesa Parrocchiale SS. Pietro e Paolo piccole colonne in marmo verde e cimase assiepate da

di Bronzolastatuine di angeli, sono dedicati alla Beata Vergine del
Nel 1744 viene ampliata e risistemata la chiesa di Carmine e alla Crociissione.

Bronzola, costruita sulla base della precedente ma con Sono presenti dei pregiati dipinti, databili fra la ine
“l’accortezza formale dei rapporti armonici”, studiati del Cinquecento e l’inizio del Seicento: sopra l’altare
maggiore si trova la pala di S. Pietro e S. Paolo; mentre
dal Palladio ed esposti nei suoi trattati.
Si pù capire allora il perch́ dell’altezza poco cor- alle pareti del presbiterio sono collocate l’Ultima Cena
retta e funzionale della torre campanaria rispetto alla e l’Adorazione dei Magi, tutte entro cornici in pietra;

chiesa; infatti il campanile ha mantenuto la proporzio- l’altare laterale di destra accoglie la Crociissione.
ne con la chiesa precedente, pì bassa.La tela pì interessante ̀ la Crociissione con i san-

Con il passare del tempo la chiesa di Bronzola cade ti Apollonia, Lucia, Rocco e Sebastiano, datata 1604,
in uno stato di grave degrado, per cui negli anni 1986 che unisce alla migliore tradizione pittorica veneta la
– 1991 si inizia un lavoro di restauro volto a consoli- lezione di maestri emiliani e romagnoli. L’Ultima Cena

darla, a risanarla, e a ridarle l’antico splendore.e l’Adorazione dei Magi, restaurate di recente, risulta-

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